Arte neolitica
Il Neolitico, ultimo periodo dell'età della pietra, rappresenta una svolta importantissima nell'evoluzione preistorica. Nel complesso c'è un forte incremento produttivo e un miglioramento generale con un grande sviluppo tecnologico. Si passa da un'economia basata soprattutto sulla caccia e la raccolta ad un'economia basata sull'allevamento e la coltivazione della terra. Ne deriva un'elevata produttività che permette di ottenere eccedenze alimentari che consentirono agli abitanti dei villaggi di dedicarsi ad altre attività. Nascono le prime forme di artigianato e i gruppi umani si organizzano in comunità. Quindi il Neolitico è anche un periodo di grandi invenzioni e cambiano le abitudini di vita.
Il Neolitico è anche indicato come Età della pietra levigata, perché durante questo periodo la lavorazione della pietra diventa una tecnica molto raffinata, ci sono reperti che sorprendono per la precisione con cui sono realizzati. Oggetto simbolo di questo periodo è l'ascia per il disboscamento.
Si formano comunità stabili, in piccoli villaggi organizzati con una gerarchia e una divisione di ruoli. Le grotte continuano a rimanere luoghi sacri, come si può vedere nelle numerose testimonianze risalenti a questo periodo, tra cui i famosi graffiti della Val Camonica, in Lombardia.
Al Neolitico risalgono le prime architetture, che sono già differenziate in tipologie diverse e che proseguiranno nel loro sviluppo e nella loro caratterizzazione nella successiva Età dei metalli.
La vita del villaggio, le nuove abitudini alimentari e la nuova economia stimolano l'invenzione e la realizzazione di nuove tecniche o per ottenere oggetti e attrezzi utili. Con la levigatura della pietra, oltre alle asce per il disboscamento, si ottengono punte di freccia, coltelli, rasoi, pettini, aghi per cucire le pelli e i tessuti. Vengono costruiti i primi telai e attrezzi per la filatura, si realizzano tessuti e abiti.
Una delle invenzioni più importanti è quella della ceramica. I prodotti ceramici servono soprattutto per la conservazione e cottura del cibo, ma la ceramica diventa anche una nuova forma d'arte.
Come è provato dai reperti archeologici, il Neolitico si sviluppa in tutto il mondo, ma in momenti e in aree differenti. In Europa il Neolitico si diffonde più tardi che in Medio Oriente, dove troviamo già le prime grandi civiltà. L'evoluzione è stata più o meno rapida a seconda delle aree geografiche, quindi anche le date sono sempre relative al luogo. In Medio Oriente si colloca tra IX-VIII millennio a. C., in Europa compare verso il VI millennio a. C.